Sicurezza sugli sci: il casco di protezione

noleggio sci lucca

é proprio che che la sicurezza parte dalla testa! Letteralmente e praticamente, anche e soprattutto quando stiamo parlando di sci. Praticare uno sport, qualunque esso sia, deve essere fatto con intelligenza e coscienza, tenendo sempre ben in mente la propria incolumità e quella degli altri. Non fa eccezione lo sci. Quindi, quando vi troverete nel vostro negozio preferito di noleggio sci Lucca, ricordatevi di prendere anche un casco protettivo omologato e con le corrette certificazioni.

La storia del casco da sci

La sicurezza non è sempre stata al primo posto nelle priorità degli sportivi. Purtroppo c’è stato un tempo in cui, per chi praticava lo sport dello sci, il casco non era obbligatorio. Anzi, peggio, non esisteva nemmeno. Inizialmente lo sci era praticato a capo scoperto, o semplicemente indossando un berretto, o dei passamontagna. Con il risultato che l’unica cosa dalla quale ci si difendeva, era il freddo. Le esigenze di sicurezza arrivarono ad imporsi solo con l’avvento del moderno sci. Nonostante questo, però, indossare il casco non era ancora obbligatorio.
Arrivati agli anni sessanta, i caschi in circolazione non erano altro che una semplice calotta di cuoio imbottita, dalle limitate (limitatissime) capacità protettive.
Il passo successivo vide l’affermarsi dell’obbligo del caso nelle competizioni di discesa libera. Mancano però ancora le specifiche di omologazione.
Con il passare del tempo si arrivò all’estensione dell’obbligo a tutte le competizioni: slalom gigante, supergigante, fino allo slalom speciale nella stagione 2006-2007.

Certificazione UNI EN 1077:1998

Quando avrete preso in mano il casco che più vi piace dallo scaffale del vostro fidato negozio di noleggio sci Lucca, controllate subito se al suo interno è presente l’etichetta con la certificazione UNI EN 1077:1998. Se non vi fosse, sappiate che non si tratta di un vero e proprio casco, ma di un semplice cappello rigido, forse in polistirolo, la cui protezione è davvero limitata.
Ma quali sono le caratteristiche che deve possedere un casco certificato UNI EN 1077:1998?
Innanzitutto il campo visivo garantito deve essere di almeno 210° in orizzontale e 70° in verticale.
Inoltre deve essere in grado di sopportare un impatto alla velocità di 20 km/h. Per finire deve resistere alle penetrazione di oggetti appuntiti in almeno tre punti.
Ma non basta. Il casco non deve sfilarsi in caso di impatto, ma devono essere dotati di un sottogola facilmente sganciabile anche dopo un urto.

Indossare correttamente un casco

Quando vi trovate davanti alla scelta difficile di un casco piuttosto di un altro, mettete da parte il fattore estetico e sceglietelo in base alla sua funzionalità. Un buon casco deve calzare a pennello. Non deve dondolare, non si deve spostare avanti e indietro e non deve assolutamente scivolare via in caso di urto.
Anche la sua regolazione è molto importante. La calzata deve essere perfetta. É ormai difficile non trovare un casco moderno che non permetta la regolazione micrometrica, quella che assicura la massima aderenza. Quindi vi sconsigliamo vivamente di indossare il casco sopra un cappello, o sopra il cappuccio della tuta da sci.

In caso di urto vi consigliamo di sostituire il casco. Non sempre necessario, è vero, ma meglio essere prudenti.
Molti caschi di oggi sono dotati di tecnologia multi-impatto. In pratica contengono propilene espanso, che ne aumenta la resistenza con l’uso quotidiano e facilita la conservazione delle proprietà di assorbimento degli impatti nel tempo.
Non solo, le moderne tecnologie e gli studi sulla loro progettazione, hanno portato a creare degli strumenti addirittura dotati di circolazione dell’aria, integrati nella struttura stessa.
Diverse prese di aerazione facilitano la circolazione costante dell’aria attraverso canali di ventilazione tra gli strati della fodera, impedendo il raffreddamento dell’aria e ogni contatto diretto con la testa.

noleggio sci lucca

Com’è fatto un casco da sci

I caschi da sci e snowboard che potete trovare nel vostro negozio di noleggio sci Lucca di fiducia sono composti da due diverse sezioni, uno strato interno ed uno esterno. Lo strato esterno è quello costituito da una superficie rigida che deve offrire protezione alla testa da urti contro materiali taglienti e/o appuntiti. Lo strato interno invece viene solitamente realizzato in polistirolo espanso, vale a dire con un materiale in grado di assorbire gli impatti, proprio per evitare i traumi cranici.
Esistono due diverse tipologie di tecniche produttive dei caschi per sci. La prima è la fusione classica, mentre la seconda si chiama hard shell che prevede l’unione del guscio esterno e di quello esterno grazie a delle speciali colle. La tecnica classica è indubbiamente meno onerosa, ma da vita ad una serie di caschi più pesanti e dalla ventilazione non ottimale.

Tecnologia IN- Mold

Si tratta di una tecnica costruttiva diversa dalle prime due, perché prevede l’unione dello strato interno ed esterno, in modo tale che il risultato finale presenti la struttura del casco come un unico pezzo. Il risultato è un casco molto leggero, dalla ventilazione migliore e in grado di assorbire molto meglio gli urti.
Ci sono poi le tecniche ibride, i famosi caschi Hybrid. Nelle tecniche ibride le precedenti modalità di realizzazione vengono mescolate le une alle altre per creare una struttura che assicuri maggiore traspirabilità e ventilazione.

Tipi di caschi

Ce ne sono veramente moltissimi. Diciamo che in linea generale esistono i caschi Shell, o integrali e gli Half Shell, i semi integrali.
Gli integrali rappresentano i caschi tradizionali per eccellenza. La copertura della testa, con questo casco, è completa, perché protegge anche la parte laterale della testa, coprendo completamente anche le orecchie. Sono i caschi utilizzati per le competizioni, ad esempio, e da tutti quelli che pretendono la massima sicurezza.
I caschi Half Shell invece è composto da metà calotta. Solitamente questo genere di casco è preferito dagli snowboarder, ma sta trovando larga diffusione anche tra i classici sciatori. Si tratta di caschi particolarmente versatili, che permettono una maggiore areazione, un range di regolazione superiore e una visibilità, logicamente, maggiore.

Il mondo dei caschi

é giusto definirlo così, perché per sciare in tutta sicurezza, è giusto conoscere tutto quello che si cela dietro la realizzazione e la vendita di un casco da sci. Quindi la prossima volta che starete per comprare o noleggiare un casco da sci nel vostro negozio di noleggio sci lucca, saprete tutto quello che c’è da sapere per compiere la scelta giusta.

Questo elemento è stato inserito in News. Aggiungilo ai segnalibri.